
Cambiano le carte in tavola per la nuova Juventus targata Luciano Spalletti. Per dare una nuova identità alla squadra, il tecnico ha in mente una mutazione strategica che avrà inizio dal sistema di gioco, la vera impronta della squadra su cui si andrà a costruire l’ideologia spallettiana.
L’ex Napoli vuole optare per la strada che gli ha dato maggiori garanzie e successi in passato, ovvero il 4-3-3. La rosa che ha a disposizione è già dotata di una buona qualità di base nelle individualità, ma adesso toccherà a lui vestire i panni di equilibratore per far scoccare l’exploit definitivo a una squadra che finora ha reso al di sotto delle aspettative.
Una metodologia per scacciare i fantasmi e restituire alla Vecchia Signora ciò che merita e che ha perso negli ultimi anni, e un uomo navigato e di campo come Spalletti non poteva che essere il miglior condottiero per condurre i bianconeri al rilancio.
